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Pubblicato nella rivista Millionaire international – maggio-giugno 2012

 

Come capire l’altro, quando spesso non siamo capaci di confessare alcune cose a noi stesssi? A chi rivolgersi con il problema? Come distinguere un buon consiglio da quello cattivo? Spesso nelle relazioni delle coppie, un tempo felici, succede qualcosa in cui può essere d’aiuto solo uno specialista qualificato. Alle domande senza tempo che preoccupano uomini e donne risponde Iya K.

Iya, perché le persone si rivolgono per l’aiuto agli specialisti e non agli amici?

Perché lo psicologo è una terza parte a differenza degli amici e parenti e vede obiettivamente la parte conflittuale della relazione

Gli uomini si rivolgono spesso agli psicologi negli ultimi anni, da cosa dipende? 

C’è bisogno di uno sfogo. Non solo la palestra, il pugilato... a proposito, proprio perché c’è il bisogno di rilassarsi psicologicamente e di semplicemente parlare che gli uomini cercano le amanti.

Quali sono i problemi più frequenti? Cambiano di anno in anno? 

No, i problemi sono sempre gli stessi. Tradimenti, incomprensioni.

Ha qualche schema per lavorare con i pazienti e quali sono i principi che segue? 

Gli schemi, ovviamente, non ci sono. Ogni caso è diverso. Tipi di personalità sono più di quante carte ci sono in un mazzo. Per quanto riguarda i principi – io sono per la conservazione della famiglia! Se c’è una minima probabilità, bisogna sfruttarla.

È possibile risolvere il problema famiglia interagendo con un solo membro di famiglia? 

Sì. Spesso accade proprio così. Ma tutti i casi sono specifici.

Quanto dipende il microclima di una famiglia dalla donna? 

La donna spesso non si rende conto della forza enorme che possiede. Lei può fare qualsiasi cosa: spegnere il focolare famigliare, riaccenderlo di nuovo. Solo se saprà usare correttamente la propria forza! Ogni donna, qualsiasi cosa dica, sa esattamente chi ha scelto come marito. Sa, anche se spesso non lo confessa neanche a se stessa.

Da cosa dipendono i problemi famigliari principalmente? 

Probabilmente dall’incomprensione e dalla mancanza del desiderio di ascoltare l’un l’altra. Di solito, in un famiglia è la donna a portare i sacrifici maggiori. Gli uomini si sacrificano di meno e più raramente. Anche se entrambi sono sicuri di farlo di più.

È possibile salvaguardare la psiche del bambino in caso di problemi famigliari? 

È necessario farlo. Ma è sempre meglio non arrivare al momento in cui è il bambino a soffrire di più della situazione. La stragrande maggioranza delle persone, per fortuna, fa esattamente così.

Quanto è difficile superare una situazione famigliare problematica? 

È facile. Non bisogna renderlo più difficile. La comunicazione, il dialogo. Se in una famiglia non ci si parla apertamente, se l’uomo non sa cosa sia fiducia nel dialogo, dopo cinque anni di matrimonio lui non vorrà più comunicare. La donna lo torturerà: “parliamo”, ma lui non capirà a cosa potrebbe servire e che questo potrebbe migliorare il dialogo.

Non è un mistero che sono le donne a volere più frequentemente la famiglia. Che errori devono evitare nelle fasi iniziali di una relazione? 

Non bisogna invadere il territorio del maschio. In questo concetto entrano le emozioni, le sensazioni, le parole, le azioni dell’uomo. L’uomo reagisce aggressivamente a mosse del genere. Non bisogna pretendere nulla di sopra citato, credetemi, il vostro amato pian piano ve lo concederà da solo.

Esistono dei segni di stop ai quali bisogna fare particolare attenzione? 

È tutto molto individuale. L’importante è capire di che cosa ha bisogna la persona. Se intendete a portare all’altare la persona che non ce l’ha nei propri programmi, non c’è bisogno di aspettarlo dieci anni. Ma c’è anche gente che aspetta! Esiste un tipo di uomini – maschio-affari. Un uomo così chiama, sapendo che può invitarvi ad un appuntamento. Ma non capisce che la donna lo chiama solo per parlare. Non è romantico. Ma ciò non vuol dire che lui non è serio nei confronti della donna. Generalmente, se l’uomo parla molto, allora combina poco. Gli uomini di azione parlano poco. Per i segni... La mancanza di rispetto è il segno più importante. Semplicemente ognuno ha dei propri valori

E se l’uomo è tornato a casa e sta davanti al computer, cosa vuol dire? 

Se l’uomo torna a casa e si mette sempre davanti al computer, ci sono due possibilità: o lo interessate del tutto, né sessualmente, né in nessun altro modo, o semplicemente vuole riposare dopo un giorno di lavoro. Ma se voi non vi rendete conto che il vostro marito poteva essere talmente esausto dal lavoro da voler solo comunicare con l’intelligenza artificiale e per più regolarmente, allora si capisce... Al maschio piace chiudersi in se stesso, ed è normale, ma a patto che intraprende dei passi per darvi una mano a casa. Ma capitano anche uomini per i quali lavare i piatti è un atto impossibile. L’uomo va incoraggiato comunque! Se non sta facendo nulla – gli dovete dire che non sta facendo nulla da dio! Lodatelo! Se vi ha aiutato in qualcosa, ditegli: “Bravo, come avrei fatto senza di te!” Non bisogna mai chiedere, lo prenderebbe negativamente. Gli uomini odiano quando gli fanno sentire obbligati.

Qual è il modello di comportamento con l’uomo per avere più successo? 

Più la donna fa vedere all’uomo che può farne a meno, più l’uomo la cerca.

Non lo respingerà in questo modo? 

No. Nei momenti insieme la donna divinizza il proprio partner! Quando è lontana da lui, lei semplicemente fa le sue faccende – ovviamente se lei è una personalità indipendente. Lei non può stare ad aspettarlo 24 ore al giorno. Lei è presa dalla propria vita.

Manipolare è normale? La manipolazione fa parte di tutte le relazioni? 

Quando dite al figlio: fai così e ti darò una caramella – è una manipolazione. Ma in buona fede. Nelle relazione degli adulti funziona tutto nello stesso modo. Se una persona viene manipolata a tal punto da seguirvi su un guinzaglio, questo può avere anche carattere criminale. Non è difficile, ma bisogna capire qual è l’obiettivo ricercato. In ogni caso, nelle relazione è sempre il leader a manipolare.

E due leader possono convivere?

Possono, se la donna si comporterà saggiamente, anche con un po’ di maliziosità. Se potrà sempre evidenziare che è il maschio a comandare. Il leader intelligente fa sempre così. La donna deve indulgere spesso il suo uomo che non dubita mai di essere il leader.

Intervista fatta da Evgenia Popova